L’inizio della primavera e l’autunno è il tempo migliore per salire sulla cima più alta di Sabbioncello, il Sant’ Elia, dal quale, quando soffia la bora, avete un panorama che giunge perfino fino all’Italia. A causa dell’altitudine e della posizione separata della penisola di Sabbioncello, questo è uno dei più ampi e belli punti panoramici nelle montagne croate. Salendo, l’uomo si rende conto quanto egli sia piccolo rispetto alla natura maestosa, ed egualmente può essere grato poiché egli è parte di essa. La cima del Sant’ Elia è ricca di specie endemiche, di erbe officinali e aromatiche, e soprattutto di orchidee selvatiche, della cui fioritura potete godere a maggio e giugno. L’itinerario di salita più semplice parte da Nakovana, e per salire lungo quel sentiero fino alla cima avete bisogno di due ore e mezza. Iscrivetevi nel libro dei visitatori sulla cima, contrassegnata da una croce di legno e una lastra di marmo con un’iscrizione, e godere della vista di Dio sul mondo.